Hanno scritto di me… (2015 – 2017)
Giuseppe Piluso – Titolo Libro: “Vita!”
Recensione di Francesca Nicoletti
Tra le poesie di Giuseppe Piluso inserite nella silloge Vita, edito da Nuova Santelli Edizioni, trovo interessante e degna di analisi e riflessioni, tra le altre, questa: Gentil 14 febbraio perché di grande attualità e carica di significati.
Gentil 14 Febbraio
Gentil Mondo, scendi in
Piazza. Con quella metà che
non ti fa male, che non uccide,
che non dilania, l’intimo e il cuore.
(…)
Scendi in piazza, mondo intero a gridare,
“Rispetto” e … Viva la vita!
Rende, Mercoledì 04/02/2015, Ore 11:13
PS: In onore della donna, contro la violenza sulle donne e il rispetto reciproco, tra La Donna e L’Uomo. Mai più violenza!
Il 14 febbraio, riconosciuta, festeggiata e sentita Festa di San Valentino, come si sa, è la festa degli innamorati, quindi è la Festa dell’Amore ma Giuseppe Piluso, invece, utilizza questa importante data per tante persone per affrontare il tema della violenza sulle donne, dei femminicidi, delle disparità di sesso, dei maltrattamenti fisici e psicologici.
Forse il retaggio ancestrale della inferiorità della donna rispetto all’uomo non è un percorso completamente definito, in alcune Nazioni ancora oggi la donna ha un ruolo sottomesso all’uomo, quasi da schiava al servizio assoluto del maschio dominante ma, in alcune persone del mondo occidentale, purtroppo, questo distorto rapporto uomo/donna viene fuori in maniera violenta nonriconoscendo la parità di diritti e il rispetto reciproco. Una aberrazione.
Da uomo, il Poeta, dimostra di possedere una sensibilità non comune verso questa problematica, schierandosi apertamente dalla parte delle Donne indifese, maltrattate, uccise dai proprio compagni di vita. E grida, con tutta la forza che possiede, “Rispetto e Vita” per ogni Donna.
E’ in questa frase, concettualmente, la potenza della poesia di Giuseppe Piluso: il rispetto reciproco per ogni essere umano e il diritto alla vita di ognuno di noi.
Non è facile, in sole quattordici righe, trovare linguisticamente la sintesi perfetta per iniziare e chiudere il discorso in tutta la sua portata e nelle sue infinite sfaccettature in maniera cosi chiara ed inequivocabile.
Giuseppe Piluso è poeta. Senza aggettivi. Di spessore.
Francesca Nicoletti